lunedì 23 gennaio 2012

Zetaugualeazero@le vecchie fiamme

Ah... Le vecchie fiamme, non si spengono mai quelle. È indifferente quanto tempo sia passato, se provi odio o amore o quanto ci sei legato, ti faranno sempre un certo effetto. E' ironico pensare che si spengono tutti i fuochi tranne loro; dovrebbero metterle in commercio per un kit di sopravvivenza..."fuoco che non si spegne mai". Ci si potrebbero fare un sacco di soldi, e Bear Grills gli farebbe di certo un'ottima pubblicità.
A parte casi rari fa sempre piacere rincontrarle o solo incrociarle per la strada o vederle da lontano.... no va bè, ci rinuncio, queste sono le ultime parole famose. Nel 99.9% dei casi non sarà una bella esperienza, perciò gente, ecco un metodo per sfogare la malinconia/rabbia oppure solo per ricordarsi quante sante volte la Sfiga, la sorella non di certo cieca della Fortuna, ti ha fatto rincontrare quel cretino/a e ti ha fatto venire il sangue amaro.
La soluzione è solo una: un PUNTASPILLI. Compratevi un puntaspilli bello grande, oppure confezionatelo con le vostre manine di fata simile al cretino/a in questione, sebbene se non sappiate neanche come attaccare- non un metaforico- bottone, e ogni volta che la/lo vedete,  infilzate uno spillo nuovo (che carina sarà la vostra bambola vodoo!). Vedrete che soddisfazione!


Prendi nota Bear: questo è uno dei pochi metodi per spegnere un fuoco perpetuo.

mercoledì 6 luglio 2011

Countdown

Per la barba di Merlino! C'è poco da dire... Harry Potter ha accompagnato la mia crescita, anno dopo anno. L'ho visto passare dall'infanzia, nello stesso periodo in cui ci passavo anch'io fino all'adolescenza e infine all'età adulta, affrontando problematiche umane comuni anche ai babbani. Non voglio perdermi in sentimentalismi, non è il caso. In ogni modo questa serie ha scandito la mia vita, dalle elementari fino ad adesso, Natale dopo Natale, VHS dopo VHS. Mi dispiace veramente che sia tutto finito: era diventata una bella tradizione, una distrazione più che necessaria dalla stressante routine quotidiana. Va beh!
È stato un piacere. Magari ci incontreremo a King's Cross.
Arrivederci sig. Potter.

sabato 18 giugno 2011

Onora i figli

Oggi in libreria mi è capitato di vedere un libro dal titolo insolito: Onora il figlio e la figlia. Il collegamento con i comandamenti è venuto spontaneo: perchè Dio (per chi ci crede) menziona solamente l'onore che i figli devono dare ai genitori? La mia risposta, altrettanto immediata è stata: MAH, noi figli siamo sempre schiavi dei genitori, non importa l'età. Questo titolo mi ha fatto pensare fino ad adesso, che sto scrivendo questo post. Credo di aver trovato una risposta che mi ha fatto sentire estremamente idiota e che mi ha provocato una grossa risata.
La risposta è semplice: I genitori ci hanno già onorato dandoci la vita, che per quanto sia brutta è pur sempre l'unica cosa vera che abbiamo. I genitori possono fare tanti sbagli, possono irritarci, possono non rispettarci, possono rimanere chiusi nelle loro idee, ma l'onore che ci hanno fatto all'inizio della nostra vita vale tutto quello che noi gli dovremmo dare, loro ci amano sempre. Perchè anche se ci hanno abbandonato, ci hanno fatto il regalo più grande (anche se magari non era volontario).
Inutile dire che non so nemmeno quale sia la trama di quel libro.


zetaugualeazero

martedì 10 maggio 2011

Work in progress

Il blog per ora è in fase -acuta- di work in progress... un po' come l'influenza quando è ai primi stadi. Le idee si stanno mettendo in ordine e i post lentamente stanno prendendo forma. A presto!

Zetaugualeazero